Elogio dell’ansia

L’ansia è un’emozione molto comune. Si tratta di una preoccupazione per un evento futuro che si percepisce come pericoloso. A volte tale preoccupazione assume dei valori molto alti tanto da portare a degli attacchi di panico con la possibile conseguenza di un Disturbo da attacchi di panico (a causa della paura che venga un nuovo attacco, si limita sempre più la propria vita per evitare situazioni “pericolose”) oppure può essere persistente e diffusa, in questo caso si parla di Disturbo d’ansia generalizzata, o ancora, può essere specifica per alcune situazioni ecco quindi l’Ansia sociale o l’Ansia da prestazione o le varie forme di Fobia.

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Le distorsioni cognitive

Le distorsioni cognitive sono modalità disfunzionali di interpretare le esperienze. Si tratta non tanto dei contenuti, quanto piuttosto della tipologia di pensieri che si fanno.

Come sostiene Aron T. Beck, uno dei fondatori della psicoterapia cognitivo comportamentale, molti dei nostri pensieri sono automatici, cioè affiorano alla nostra mente senza un controllo consapevole e derivano da “abitudini di pensiero” che affondano le loro rigini nella nostra storia personale.

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Che cosa significa fare l’università

Alcuni studenti, ritengono che per fare l’università sia indispensabile faticare enormemente e consumare la propria giovinezza sui libri. Alcuni si piegano a questa idea accettando di passare i prossimi 5 o 6 anni chiusi in un’aula studio, costi quel che costi. L’ovvia conseguenza è quella di provare un’ansia continua, di non sentirsi mai preparati e vivere con il terrore degli esami. Altri, spaventati all’idea di un impegno al di sopra delle proprie possibilità, applicano continuamente la strategia, decisamente poco funzionale, dell’evitamento, preferiscono rimandare continuamente l’inizio degli studi, provano un senso di colpa costante e pochi giorni prima dell’esame studiano forsennatamente confermando a se stessi che lo studio è un vero tormento e avendo spesso risultati scarsi. Altri, infine, dopo alcuni tentativi malriusciti, abbandonano completamente l’idea di laurearsi e lasciano l’università.

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Perché ho scelto l’approccio terapeutico cognitivo comportamentale.

La psicoterapia, in poco più di un secolo di storia, ha visto il fiorire di numerosissimi approcci. A partire da Freud, cui siamo tutti grati per aver investigato aree fino ad allora inesplorate, che ha posto le basi della psicanalisi, per svilupparsi poi nel comportamentismo, nella psicodinamica, nella Gestalt, nell’analisi transazionale, ed in infinite altre.

Tra tutte ho scelto di specializzarmi nella psicoterapia cognitivo comportamentale. I motivi sono molteplici.

  • Anzitutto è una terapia evidence based.
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Chi sono

Sono Laura Facchinetti, sono una psicoterapeuta cognitivo comportamentale.  Il mio desiderio è mettermi a disposizione per aiutare persone che attraversano un momento difficile della loro vita, che provano un disagio, anche di lunga durata, o che semplicemente desiderano ragionare su sé stesse e il mondo che le circonda allo scopo di capirsi meglio, avere una vita più serena e trovare modi più opportuni per interagire con gli altri in maniera proficua e piacevole.

Se è vero che il senso della vita è la ricerca continua, mi piacerebbe essere d’aiuto in questo difficile e meraviglioso percorso.

Mi sono laureata in psicologia e mi sono specializzata in psicoterapia cognitivo comportamentale.

Lavoro dal 2001 ed ho fatto diverse esperienze, all’inizio come educatrice e poi come psicologa.

Da oltre 12 anni gestisco lo sportello di supporto psicologico per studenti dell’Università di Verona (in convenzione con l’Ente per lo Studio Universitario E.S.U.), all’interno del quale ho seguito ormai quasi 900 casi.

Lavoro come libero professionista nelle scuole sia primarie che secondarie, in progetti di psicologia del benessere (educazione affettiva, prevenzione al bullismo o all’uso di sostanze) rivolti a studenti, insegnanti e genitori.  Per vari Enti, svolgo serate informative rivolte alla comunità su temi quali comunicazione, autostima, l’assertività ecc.

Contemporaneamente svolgo attività di consulenza privata.

Offro attività di consulenza su temi specifici, sostegno a medio-lungo termine e psicoterapia. Tali attività sono rivolte sia al singolo che alla coppia.

Mi occupo di pazienti in fascia tardo-adolescenziale ed età adulta.

Le aree di cui mi occupo principalmente sono:

  • Ansia, sia generalizzata sia specifica (in particolare nell’area studio)
  • Perfezionismo patologico
  • Depressione e disturbi dell’umore
  • Fobie (sociale, specifiche)
  • Attacchi di panico con o senza agorafobia
  • Disturbo ossessivo compulsivo
  • Disturbi di personalità (in particolare dipendente, evitante, narcisistico, istrionico)
  • Obesità
  • In generale delle problematiche relazionali, anche di coppia o famigliari.